Nel mondo complesso e in continua evoluzione delle operazioni di fusione e acquisizione (M&A), la capacità di distinguere tra opportunità autentiche e miraggi pericolosi è fondamentale. Sempre più aziende, spinte dalla necessità di crescere o consolidarsi, intraprendono percorsi strategici di acquisizione senza però dotarsi degli strumenti necessari per valutare con precisione i rischi connessi. Il risultato? Decisioni basate su dati parziali o fuorvianti che possono trasformare un’occasione d’oro in un incubo finanziario. In questo scenario, il ricorso alla business intelligence e alle investigazioni aziendali si rivela una risorsa strategica imprescindibile. In un contesto globale segnato da instabilità economica, crisi energetiche, tensioni geopolitiche e crescente concorrenza internazionale, la capacità di acquisire informazioni rilevanti, precise e tempestive può rappresentare il vero fattore differenziante.
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Istituito il Garante Nazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità: Ruolo, Obiettivi e Prospettive Internazionali
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente istituito ufficialmente il Garante Nazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, compiendo un significativo passo avanti verso una società più inclusiva e sensibile ai bisogni e ai diritti delle persone con disabilità. Il decreto legislativo, approvato il 17 luglio scorso, rappresenta il secondo provvedimento attuativo della Legge Delega sulla disabilità del 2021 ed è stato promosso dal Ministero per le Disabilità, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministero per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.
Le truffe e i raggiri sono fenomeni sempre più diffusi, ma quando si può parlare di reato di circonvenzione di incapace? Analizziamo cosa prevede il Codice penale e come questa fattispecie si manifesta nella realtà, con un focus sui casi celebri e sulle implicazioni sociali e giuridiche.
Recupero Crediti su Persona Fisica: Le Novità Introdotte dal Nuovo Codice della Crisi d’Impresa
Il nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza ha introdotto importanti cambiamenti nel settore del recupero crediti, in particolare per quanto riguarda le persone fisiche. Prima dell’entrata in vigore di questa normativa, recuperare somme dovute da soggetti non imprenditori risultava particolarmente difficile, poiché mancavano i presupposti per la fallibilità e per il conseguente pignoramento dei beni.
L’incremento esponenziale delle comunicazioni digitali e delle informazioni generate dagli utenti della rete ha reso necessario lo sviluppo di nuovi metodi di raccolta e analisi dei dati. Queste informazioni, spesso non catalogate e non reperibili all’interno di banche dati tradizionali, risultano essere una risorsa fondamentale per numerosi ambiti, dalla sicurezza nazionale alle analisi di mercato, dalla gestione della reputazione digitale fino alle indagini legali. Il volume crescente di dati pubblici e accessibili rende l’OSINT un campo in costante evoluzione, alimentato dalle innovazioni tecnologiche e dall’aumento della digitalizzazione.
La Camera dei Deputati ha recentemente dato il via libera a un disegno di legge che introduce pene più severe per chi aggredisce gli insegnanti. Con 150 voti favorevoli, nessun contrario e 107 astensioni, il ddl propone pene fino a sette anni di reclusione per genitori e studenti di età superiore ai 14 anni colpevoli di atti di violenza contro il personale scolastico. Questo provvedimento rappresenta un significativo passo avanti per la protezione di chi lavora nel mondo dell’educazione, sempre più spesso bersaglio di episodi di violenza.
La delittuosità finanziaria, meglio conosciuta come white collar crime (crimine dei colletti bianchi), è un fenomeno che ha attirato crescente attenzione a partire dagli studi pionieristici di Edwin Sutherland. Con il suo lavoro del 1939, Sutherland ha evidenziato come reati commessi da professionisti e membri delle classi dirigenti possano avere un impatto destabilizzante tanto quanto i crimini violenti tradizionali. Questa prospettiva ha scardinato il paradigma criminologico dominante, che si focalizzava quasi esclusivamente sulla delinquenza violenta associata a contesti socioeconomici poveri. La nozione di crimine dei colletti bianchi è emersa come una rivoluzione copernicana nel panorama criminologico, rivelando l’importanza di analizzare il comportamento deviante di chi occupa posizioni di potere.
Il mercato del credito e il tema degli NPE (Non Performing Exposures) continuano a essere centrali nel dibattito economico e finanziario, come confermato dalla recente tavola rotonda della CreditWeek 2024. Moderato da Debora Bionda, caporedattrice di CreditNews, l’evento ha riunito esperti di spicco per discutere l’andamento del credito e il ruolo degli NPE come indicatori della salute bancaria. Tra i protagonisti: Rino Antonucci (Crédit Agricole Italia), Edoardo Lombella (Banco BPM), Fabio Panzeri (Gruppo Prelios) e Michele Thea (EY Advisory).
Google, Alexa e Siri sono costantemente al nostro servizio, ma in molti temono che possano spiare le nostre conversazioni private. È davvero così?
La crescente incidenza di episodi di violenza tra giovanissimi, spesso apparentemente privi di motivazione, suscita allarme e riflessione. Ma cosa spinge i giovani a comportamenti violenti? Quali sono i fattori scatenanti e come possono intervenire la famiglia e la scuola per prevenire tali fenomeni?